Eccovi alle prese con un bimbo appena nato, magari è il primo e la vostra esperienza è completamente da iniziare. La prima regola nel vestire un neonato, è di coprirlo con indumenti abbondanti che lo faranno stare a suo agio.
Questi piccoli uomini, non potendo parlare, esprimono con delle urla il loro disagio, senza però poter specificare ciò che non gli è andato a genio!
Ci sono tuttavia dei punti importanti da tenere presenti e che certamente passerebbero il test del nuovo arrivato rendendolo felice per l’abbigliamento che gli stato assegnato.
Assicuratevi che le cuciture siano lisce e che non ci sia nulla che sporga causando graffi sulla pelle.
Non mettetegli abitini con elastici che possano stringere parti del suo corpo, impedendo una libera circolazione del sangue, irritazioni sulla pelle e una sgradevole sensazione di costrizione.
Se la tutina o altro capo di abbigliamento contiene degli elastici, tirateli in modo delicato e rendetevi conto di quanto spazio il bambino può avere per crescervi dentro, se ne lascia molto, allora va bene altrimenti non fateglielo indossare.
Soprattutto nei bambini, la taglia e l’età sono davvero elementi marginali, quello che è importante è suo il peso che determina la grandezza di ciò che può indossare.
Un suggerimento che potrà tornarvi utile, e quello di non acquistare delle tute per bambini della misura da zero a tre mesi ma direttamente da tre a sei mesi perché crescendo molto in fretta le useresti molto poco. Magari, prendine solo due di misura molto piccola e per il resto tieniti ampio.
Qualsiasi chiusura in metallo come cerniere o applicazioni scatto o con ganci dovrebbero essere eliminate perché possono ferire il bambino che si muove in modo inconsapevole.
Molto indicate sono le chiusure a strappo o i bottoni a pressione, i quali applicati per mezzo di una rivettatrice, impediranno che si stacchino finendo nella bocca del bambino o che siano malamente attaccati e quindi potenzialmente dannosi al pargolo.
Prima di acquistare qualsiasi tipo di abbigliamento infantile, leggete attentamente le etichette abbigliamento allegate per ottenere tutte le informazioni necessarie.
Questo tipo di articolo, può essere trovato in un’estesa gamma di tessuti, però bisogna ricordare che quelli naturali sono i migliori in un assoluto per una pelle così delicata ma non sono però molto pratici come potrebbe esserlo il cotone che in meno costoso e non si stropiccia, anche se ha lo svantaggio di ridursi del 10% al primo lavaggio.
Per l’estate i tessuti leggeri sono i più indicati, anche se non sono resistenti, ma vista la velocità di crescita in questa fase, direi che questo è un dettaglio irrilevante.
Per evitare che il bambino si ritrovi con un abbigliamento troppo corto, una soluzione è di comprare pezzi separati oltre alle tutine ovvero, camicette, magliette e pantaloncini senza piedi in modo che la lunghezza non sia limitata e il bambino abbia più libertà di movimento.
Anche l’acquisto di capi già lavati, eviterà che vi ritroviate con un indumento inutilizzabile perché si è ristretto al primo lavaggio e non gli entra più.