Modi e tecniche per rivettare ce ne sono a bizzeffe, ovviamente dipende dal tipo di lavoro che vogliamo eseguire e quali sono le nostre esigenze.
Se vogliamo dare una mano alla natura, usiamo rivettatrici manuali, in questo modo eviteremo di causare danni all’ambiente e consumare risorse perché questo tipo di attrezzo non ha bisogno di elettricità, non fa fumo, non causa scintille vaganti e non genera processi che potrebbero in qualche modo danneggiare o inquinare.
Le rivettatrici di un tempo utilizzavano un sistema macchinoso rispetto a quello attuale, bisognava preventivamente forare il tessuto, inserire il ribattino all’interno e premere manualmente per schiacciarlo tenacemente al supporto.
Oggi le moderne rivettatrici consentono di eseguire le due operazioni contemporaneamente cioè forare e inserire direttamente il rivetto avendo così la certezza di eseguire un lavoro pulito e perfetto.
La notevole scelta di varietà ci offre rivetti di qualsiasi forma e dimensione, non avremo nessun problema a trovarne di molto particolari ed esclusivi, dal più piccolo al più grande potremo sbizzarrirci con le fantasie creative e realizzare ciò che ci piace.
L’uso della rivettatrice
Con la rivettatrice per abbigliamento si può fare in sostanza tutto, dall’uso prettamente decorativo a quello di rifinitura e rinforzo in modo professionale.
Ottime alleate per abbellire oggetti e materiali di qualsiasi natura le rivettatrici sono indispensabili per perfezionare scarpe, borse, cinture e abbigliamento in genere.
In situazioni industriali queste macchine rivestono un ruolo importante nell’attività produttiva, bisogna sceglierne con criterio qualcosa che sia all’altezza della situazione e naturalmente, che abbia le caratteristiche tecniche per sostenere ritmi sostenuti e velocità esecutiva.
Per la confezione di abbigliamento è quasi un obbligo possedere questa macchina per fissare in modo tenace le cuciture delle tasche dei jeans, le parti più sollecitate dai movimenti del corpo e punti particolari di tessuto che potrebbero cedere se non rinforzati con rivetti, attaccare bottoni automatici, inserire occhielli e borchie e tutti quegli elementi, metallici o plastici, che sono motivo di decorazione.
Gli occhielli in metallo, ad esempio, servono come alternativa alle abbottonature classiche e sono indispensabili per la lavorazione delle calzature.
I piccoli fori ricoperti da un cerchietto metallico servono a dare consistenza all’asola dentro la quale si farà scorrere il laccio per legare le scarpe, questi occhielli sono utilissimi nelle pelletterie e nei laboratori dei calzolai.
Le rivettatrici sono indispensabili nelle sartorie e dove si produce abbigliamento in serie, semplificano il lavoro di rifinitura e danno resistenza agli abiti sportivi e per il tempo libero.
Se vogliamo provare a personalizzare un paio di jeans, una camicia o destreggiarci a creare qualche oggetto di bricolage, possiamo trovare rivettatrici economiche in ferramenta scegliendo occhielli, borchie, bottoni a pressione o semplicemente rivetti di qualsiasi tipo.
L’assortimento è davvero vasto, chiodini argentati, in color bronzo, brillantanti o satinati non c’è che l’imbarazzo della scelta, un po’ di pazienza e saremmo pronti a sfoggiare un look unico e molto personale.
Ricordiamo di acquistare anche gli accessori aggiuntivi per rivettatrici, indispensabili per la giusta applicazione in conformità a misura, tipo e dimensione, ogni rivetto ha bisogno di particolari punzoni che premendo le due parti adagiano perfettamente l’inserto sulla stoffa, cartone o materiale rigido.